Presentazione

L’istituto di Istruzione Superiore “Cesare Balbo” di Casale Monferrato è da tempo il punto di riferimento per una utenza che comprende il Casalese e il suo comprensorio, il Monferrato astigiano fino a Moncalvo, l’Oltrepò fino a Trino Vercellese e Crescentino, la Lomellina nella zona del fiume Sesia (Candia, Breme, Mede) e Mortara.

Un territorio caratterizzato dalla prevalenza di popolazione anziana e con un saldo demografico negativo; nei prossimi due anni, con i nati del 2009-2010, vi sarà un'ulteriore diminuzione demografica, che ha già colpito gli altri ordini di scuola, con conseguente flessione del numero degli studenti.

La centralità geografica della città favorisce l’afflusso degli studenti per mezzo di una rete di trasporti prevalentemente su gomma, ma con un ridotto numero di corse giornaliere e scarsa possibilità di incrementarle, nonostante le ripetute richieste agli Enti preposti, soprattutto nel pomeriggio, con conseguente adattamento dell’orario delle lezioni alle molteplici e diverse esigenze degli utenti.

A tale scopo, nell’ambito della valutazione didattica generale, si considera “strategico” l’orario curricolare mattutino per consentire lo svolgimento, attraverso progetti di stage, di corsi di arricchimento linguistico ed un’articolata didattica laboratoriale, di momenti di progettualità scolastica trasversale e garantire la possibilità ai numerosi studenti del territorio monferrino, lomellino, astigiano, vercellese e chivassese, di frequentare con profitto realtà scolastiche impegnative e complesse come i licei.

Lo studio domestico è, infatti, in questi corsi una parte fondamentale e una sistematica proposta di orario pomeridiano farebbe mancare nei momenti delle interrogazioni la possibilità agli allievi che viaggiano di disporre di un tempo sufficiente da dedicare allo studio per la loro preparazione personale.

Viceversa l’articolazione delle attività formative riguardanti obbligatoriamente tutta la classe in tempi e momenti che non siano quelli della fine del quadrimestre e che vadano nella direzione di ricomprendere tutte quelle attività legate a progettualità di vario tipo, che vedano partecipe l’intera classe, è risultata essere e risulta ancora oggi di grande interesse per le famiglie e per il territorio visto che afferiscono alla scuola alunni provenienti anche da molto lontano.”

Il Collegio dei Docenti ha deciso anche per il futuro triennio di suddividere l’anno scolastico in due quadrimestri (dall’inizio delle lezioni fino a metà gennaio, cui seguono gli scrutini, e da metà gennaio fino alla fine dell'anno scolastico), che si conclude con lo scrutinio finale.

Per tutti gli indirizzi di studio e per entrambi i plessi dell'Istituto Balbo le lezioni, che hanno inizio alle ore 7.45 e si concludono alle ore 12.55, sono articolate su sei giorni settimanali con una scansione oraria che prevede unità orarie da 50 o 60 minuti secondo il monte ore specifico di ciascuna classe e indirizzo, ad eccezione di alcune classi del liceo Scientifico, in cui i giorni di lezione settimanali sono cinque, dal lunedì al venerdì, con un rientro pomeridiano mensile il venerdì.

In ogni caso il rispetto del monte ore annuale è fatto salvo dalla progettazione di attività differite aggiuntive obbligatorie da parte di ciascun Consiglio di Classe, previa disamina del numero di ore per ogni disciplina che dovrà essere garantito nella classe da ciascun docente.