Il Balbo è sede di certificazione DELF
Nel pomeriggio di mercoledì 6 novembre l’Aula Magna “Don Milani” del plesso Lanza è stata teatro di un importante riconoscimento per il Balbo: la cerimonia di consegna della targa donata dall’Alliance Française di Biella in quanto l’istituto è ufficialmente diventato sede di certificazione DELF per la lingua francese. Alla cerimonia erano presenti, oltre alla dirigente scolastica prof.ssa Emanuela Cavalli, l’addetta alla cooperazione per la lingua francese dell'Institut Français Agnès Pallini-Martin, l'Alliance Française di Biella e una delegata dell'Unione Giornalisti e Comunicatori Europei con sede a Marengo. Non sono mancati naturalmente gli studenti di francese che hanno sostenuto gli esami di certificazione lo scorso anno, alcune studentesse francesi ospiti dell’istituto nell’ambito del progetto di scambio Transalp, docenti di lingua francese della scuola e del territorio e, in generale, appassionati di lingua e cultura francese; tutti accomunati dalla volontà di promuovere il patrimonio culturale d’Oltralpe nella nostra realtà territoriale. Ad allietare la cerimonia il coro d’istituto che, ça va sans dire, si è esibito in canzoni francesi. La consegna della targa ha in primo luogo rappresentato un momento di festa volto a celebrare la connessione tra Italia e Francia, sempre particolarmente sentita dall’Istituto Balbo. Il riconoscimento corona infatti decenni di studio proficuo del francese, in particolare al Liceo Linguistico e al Liceo Economico Sociale, dove numerosi studenti hanno ottenuto negli anni, grazie al costante impegno delle docenti del dipartimento, la certificazione linguistica DELF, valida in tutto il mondo e utilmente spendibile a livello accademico e professionale. Agnès Pallini-Martin nel suo discorso ha sottolineato con entusiasmo «il dinamismo e l’estrema vivacità del dipartimento di francese dell’istituto», il cui amore per l’insegnamento della lingua si sostanzia in molteplici attività di studio e di scambio con la Francia. Parte importante del merito va anche agli studenti, che grazie alla guida delle loro docenti, studiano con dedizione il francese e riescono a raggiungere risultati molto significativi. «Si festeggia non solo il francese, ma il plurilinguismo», ha continuato Pallini-Martin, rilevando come simili momenti «siano fondamentali e sintomatici della costruzione di uno spirito europeo». La cerimonia rappresenta per il Balbo un tassello importante per il cammino verso la costruzione di un’identità europea, nell’ottica di un superamento delle frontiere e di una sempre maggiore internazionalizzazione.