ACCREDITAMENTO ERASMUS+
L’Istituto Balbo è stato ufficialmente accreditato scuola Erasmus+ dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE, ente del Ministero dell’Istruzione). L’importante riconoscimento è arrivato grazie all’approvazione della candidatura presentata dalla referente Erasmus dell’istituto, prof.ssa Marta Sanna, in collaborazione con lo Staff Erasmus. Il progetto, “perfettamente articolato e puntuale nel suo complesso come nelle singole parti” (come affermato nella scheda di valutazione dell’INDIRE), ha ottenuto un’ottima valutazione e ha superato brillantemente i criteri richiesti dalla selezione (99/100). Gli obiettivi che la scuola si è prefissata vengono così valutati dal INDIRE: “Gli obiettivi proposti nel piano Erasmus+ rispondono in modo chiaro e concreto alle esigenze della scuola richiedente, del suo personale e dei discenti: essi, rivelandosi sufficientemente ambiziosi al fine di ottenere un impatto positivo per l’Istituto, seguono precisi step di “ricerca azione”, declinati concretamente e con scientificità operativa in ciascuno di essi, sia per l’ideazione che per la realizzazione ed il monitoraggio di ognuno, nonché realistica, adeguata e concreta sembra essere anche la tempistica sulla valutazione dello stato di avanzamento dei traguardi del progetto. La misurazione, infatti, viene calibrata a seconda del singolo obiettivo, adattando il metro di misura all’operatività finale”.
L’accreditamento rappresenta un successo molto significativo per la nostra realtà scolastica, in quanto offrirà al Balbo un ampio ventaglio di opportunità di formazione innovativa e internazionalizzazione, che coinvolgerà non solo gli studenti, ma anche i docenti e il personale ATA. Il progetto Erasmus Plus, in linea con gli obiettivi di istruzione dell’UE e con i goals dell’Agenda 2030, mira infatti a collocare le scuole partner all’interno di una rete internazionale orientata a potenziare le competenze linguistiche di alunni e personale scolastico ma anche, in generale, a promuovere la digitalizzazione, l’inclusione e le pratiche didattiche virtuose e innovative.
Ne consegue che, grazie ai finanziamenti messi a disposizione dall’Unione Europea fino al 2027, gli studenti vedranno aumentate le loro possibilità di mobilità all’estero, avendo così l’opportunità di ampliare le proprie prospettive culturali, le loro abilità nelle lingue straniere e le competenze di educazione civica; ma ciò avverrà anche per i docenti interessati, che potranno svolgere un periodo di mobilità fuori d’Italia al fine di effettuare job shadowing e apprendere così metodologie didattiche all’avanguardia, trasferibili sul campo al ritorno in territorio casalese. Anche il personale amministrativo potrà avvalersi di questa possibilità. Inoltre, il Balbo potrà a sua volta ospitare alunni e docenti stranieri per scambi e osservazioni. Nel contesto attuale, sempre più orientato all’innovazione e all’internazionalizzazione, simili opportunità conferiscono alla scuola un grande valore aggiunto, in quanto aiutano alunni e personale a potenziare le proprie competenze umane e disciplinari (in ambito digitale, linguistico e didattico), nonché a coniugare la valorizzazione della realtà territoriale con l’esigenza di apertura verso il mondo.