A cosa Servono le Stelle?
Coinvolgente conferenza dell’astrofisica Ilaria Arosio - rinomata divulgatrice scientifica e membro dell'INAF - Osservatorio Astronomico di Brera.
Questa domanda apparentemente semplice racchiude in se tantissimi altri interrogativi ed ecco che questa domanda diventa un’ opportunità per raccontare le stelle e quanto queste facciano parte del nostro quotidiano, più di quanto si possa pensare.
Ma la bravura della relatrice è stata quella di far riflettere anche su altri temi apparentemente lontani dall’astronomia, di fronte all’immensità dell’universo gli uomini dovrebbero essere più umili e non arrogantemente pensare di essere al vertice di tutto, sta a noi prendersi cura del nostro Pianeta non tanto per salvare il pianeta Terra, lui si salverà comunque il punto è salvare noi stessi.
E la musica? l'astrofisica Arosio ha dedicato la sua tesi di laurea proprio al legame fra canzoni e stelle.
La musica rock ha un forte legame con l’astronomia soprattutto negli anni '50 e '60 quando la corsa alla conquista dello spazio muoveva i primi passi. La Bbc durante l’allunnaggio di Apollo 11 ha usato come sottofondo musicale Space Oddity di David Bowie, per non dimenticare Walking on the moon dei Police.
La conferenza chiude una serie di eventi per la celebrazione dei 50 anni dal Gruppo Astrofili Casalese “Giovanni Celoria”. Dal 1974 il gruppo astrofili è attivo nel Monferrato e come Giovanni Celoria con grande passione si impegna a divulgare le scienze astronomiche. La mostra presso il Castello “Puntando alle stelle “ e le osservazioni astronomiche periodiche “La Luna al Castello” sono solo alcune delle numerose attività .
Presenti alla conferenza anche i volontari dell'ARISS (Amateur Radio on the International Space Station) - Telebridge Station IK1SLD di Casale Monferrato. ARISS è un progetto che permette la comunicazione via radio tra studenti di tutto il mondo e astronauti a bordo della ISS, la Stazione Spaziale Internazionale, il collegamento è possibile solamente quando la stazione spaziale si trova nei cieli dei territori dove sono collocati i centri del progetto ARISS e quello di Casale Monferrato è l’unico in Italia e uno dei due presenti in Europa.