Che cos'è l'accesso civico ?
L’accesso civico è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati che le pubbliche amministrazioni abbiano omesso di pubblicare pur avendone l’obbligo. Con il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 si introduce l’istituto dell’accesso civico contemplato dall’articolo 5, ovvero del diritto a conoscere, utilizzare e riutilizzare (alle condizioni indicate dalla norma) i dati, i documenti e le informazioni “pubblici” in quanto oggetto “di pubblicazione obbligatoria”.
Questo istituto è diverso ed ulteriore rispetto al diritto di accesso ad atti e documenti amministrativi disciplinato dalla legge 241/1990. Diversamente da quest’ultimo, infatti, non presuppone un interesse qualificato in capo al soggetto richiedente e consiste nel chiedere e ottenere gratuitamente che le amministrazioni forniscano e pubblichino gli atti, i documenti e le informazioni, da queste detenuti, per i quali è prevista la pubblicazione obbligatoria, ma che, per qualsiasi motivo, non siano stati pubblicati sui propri siti istituzionali.
Referente per l'accesso civico
Riccardo Calvo, DS, Responsabile dell’attuazione del programma per la trasparenza
Modalità per l'esercizio dell'accesso civico
La richiesta può essere presentata sul modulo allegato e presentata:
via PEO: alis009005@istruzione.it
via PEC: alis009005@pec.istruzione.it
clicca per scaricare il modulo
La richiesta dovrà
recare l’oggetto “Esercizio dell’accesso civico”
evidenziare
il documento, l’informazione o il dato di cui sia stata omessa la pubblicazione;
il nome delle persone eventualmente già contattate
il nome, cognome, mail e numero di telefono del richiedente
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