Il Francese, “lingua vicina per andare lontano”, premia quattro studentesse del Liceo Linguistico Balbo di Casale Monferrato, per aver superato le prove d’esame Delf (certificazione rilasciata dal Ministère de l’Education francese) con votazioni superiori a 90 punti su 100: Benedetta Poli Riva, Elisa Rigo, Martina Tromba e Gioia Guarino. Soddisfatte per questo risultato le docenti di lingua francese che hanno preparato le allieve, Marisa Bozzo, Maura Imarisio e la docente di madrelingua Anastasia Gola.
La cerimonia di consegna dei Diplômes si è svolta venerdì 2 dicembre alle 14,30 al Museo Roccavilla – Liceo G. Q. Sella di Biella, con interventi volti a valorizzare l’impegno dei ragazzi nello studio di questa lingua che, grazie alla vicinanza del nostro territorio con la Francia, offre molte opportunità lavorative e culturali.
Hanno preso la parola la prof. Claudia Casazza, Presidente dell’Alliance française di Biella, per dare il benvenuto e sottolineare il numero elevato di eccellenze agli esami Delf nello scorso anno scolastico, e il dirigente scolastico del Liceo Sella, Gianluca Spagnolo, per ringraziare l’Alliance française e tutti gli studenti e i docenti per l’impegno quotidiano nello studio. Quindi il sindaco di Biella, Claudio Corradino, ha incoraggiato a rafforzare il rapporto di vicinanza e di scambio con la Francia. Parole di sincero apprezzamento sono venute anche dalla Dirigente dell’UST di Biella, Giuseppina Motisi.
È stato infine lasciato spazio a Giacomo Maragnani, ex allievo del Liceo Linguistico Balbo, “esempio – secondo la sua presentazione – di come il francese permetta realmente di andare molto lontano”. Pochi anni fa era uno studente grato all’Alliance française di Biella per avergli fatto sostenere il Delf B2 in piena pandemia: grazie a quell’esame, ha potuto presentare la domanda di ammissione a Science Po, e attualmente frequenta il terzo anno di laurea triennale in scambio accademico presso l’Università di Melbourne in Australia. Giacomo ha motivato quindi la scelta di questo ateneo francese, «una prestigiosa Grande Ecole specializzata nel campo delle scienze politiche e sociali, estremamente selettiva, alma mater di quasi tutti i presidenti della repubblica francese, degli ambasciatori e degli alti funzionari». È stato inoltre ammesso al campus europeo franco-tedesco di Nancy, dove ha potuto seguire un percorso accademico trilingue con lezioni ed esami in francese, tedesco e inglese. Progetti futuri? Concluso lo scambio a Melbourne, conseguire il Bachelor del Collège Universitaire di Science Po Paris; trasferirsi a Parigi presso la sede centrale dell’ateneo per proseguire con la laurea magistrale in diplomazia, governance internazionale e intelligence; infine sostenere il concorso pubblico per accedere alla carriera diplomatica. Giacomo ha quindi esortando gli studenti presenti a perseverare nei loro percorsi, a essere ambiziosi e a coltivare la lingua francese.
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