Per alcune studentesse e alcuni studenti delle Quinte Classico e Scientifico quella di sabato 26 novembre è stata una mattinata fuori dall’ordinario: per loro la campanella non è suonata alle 7:45, né sono entrati a scuola, carichi di libri e sonnolenza mattutina, per affrontare le consuete cinque ore di lezione. Stavolta la solita levataccia è stata il preludio alla loro trasformazione in pendolari: ritrovo in stazione e, dopo un viaggio in treno, eccoli a Torino, dove il “Poli” li ha accolti nelle proprie aule.
L’iniziativa è inserita nell’ambito di un progetto di orientamento promosso dall’istituto Balbo in collaborazione con il Politecnico del capoluogo sabaudo, e consiste in un corso di potenziamento modellato sui criteri del test di ingresso alla facoltà di ingegneria. Accanto al training teorico nelle aule di via Galeotto del Carretto, le ragazze e i ragazzi partiti da Casale hanno avuto l’opportunità di vivere un’autentica mattinata da universitari, o meglio, di averne un assaggio, frequentando due lezioni-tipo di matematica e fisica: naturalmente adattate al livello delle aspiranti matricole, ma con un approccio, in ogni caso, già accademico.
“È stato emozionante vedere tanti giovani uniti dalla stessa passione, dalle stesse curiosità e dalle stesse ambizioni riguardo al futuro. – è stato il loro commento, al rientro – Un piccolo viaggio in treno per noi liceali, ma un grande balzo verso il mondo universitario”.
Clelia Barretta V A, Lorenzo Invernizzi V B Scientifico
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