+39 0142 41.77.07

alis009005@istruzione.it

alis009005@istruzione.it

+39 0142 41.77.07

alis009005@istruzione.it

alis009005@pec.istruzione.it

Il link tra corpo e mente

NEUROSCIENZE: IL LINK TRA CORPO E MENTE

Mente-Corpo: esiste un problema

Indipendentemente dallo stress, il nostro corpo si prepara a reagire  all’emergenza

Decisamente una lezione alla Inside Out quella proposta, durante la mattinata del 4 aprile, alla classe quarta A del Liceo Scientifico, durante l’ora di Scienze naturali.

Sì sì, avete capito bene… parliamo proprio del più che conosciuto film della Disney (uscito nel 2015), in cui viene esplorato il nostro rapporto con le emozioni: gioia,tristezza, paura, rabbia, disgusto, rappresentati come personaggi che scorrazzano nella testa di ciascuno di noi e che guidano letteralmente ogni azione della protagonista, Riley, dall’alto del Quartier Generale situato nella sua mente. 

Insomma, per quanto semplificato, il rapporto mente-corpo rappresentato nel film non è poi così distante dalla realtà: addentrarsi nella complessa rete di legami che rende i due elementi indivisibili e  strettamente interconnessi significa farsi strada nel mondo delle Neuroscienze.

A guidare la classe durante l’incontro sponsorizzato dalla Fondazione San Paolo, nell’ambito del Progetto Diderot dal titolo I giovani per i giovani  è stata la Dottoressa Valentina Laudati, ricercatrice e docente dell’Università degli Studi di Torino oltre che  psicologa e psicoterapeuta. 

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non si parla di un campo di ricerca recentissimo, anzi: le prime riflessioni sull’innegabile relazione tra mente e corpo risalgono all’antica Grecia. Sono stati i più grandi filosofi classici, Platone e Aristotele, a interrogarsi sul problema, seppur con visioni opposte.  E’ stato però un medico:  Ippocrate, il primo a intravedere un legame più profondo. Nell’immaginario medievale, intriso di superstizione religiosa, il corpo non è che la “gabbia dell’anima” e si fa specchio della sua corruzione. Convinzione che verrà sradicata solo con l’avvento della Rivoluzione scientifica, quando, con Cartesio, si giungerà a un punto di svolta: l’uomo viene visto come una “macchina razionale”, che vive e pensa”. La mente è considerata indipendente dal corpo.

Oggi i neurologi come Antonio Damasio  indagano ancora tali rapporti, confutando in gran parte le vecchie teorie, in un campo di studi più che aperto e che  con l’evolversi delle tecniche diagnostiche e di indagine diventa  sempre più vasto. 

È così che si è arrivati a pensare che il corpo non sia solo un” involucro” per la mente e  che l’uomo sia, piuttosto, una vera e propria “macchina emotiva” i cui pensieri e ricordi sono un mix di emozioni vissute ed esperienze. Un bagaglio personale e indispensabile, che ci orienta nelle scelte che facciamo (anche le più banali e inconsapevoli) e che plasma i nostri caratteri.

Avete mai pensato che dietro all’ardua impresa di classificare i vostri gusti di gelato preferiti, o di decidere la pizzeria in cui andare la sera con gli amici, ci possano essere le emozioni? Su questo si basano per esempio i pubblicitari nell’elaborare spot di successo.

Ovviamente anche  in campo medico e negli ambiti più disparati  queste scoperte diventano di fondamentale importanza, soprattutto nel far capire come per prendersi cura di sé stessi e degli altri sia  indispensabile intendere che corpo e mente sono legati  in una relazione tanto stretta da non consentire di farne una netta distinzione.  

Clelia Barretta 4A Scientifico

Visite (78)

Altri post
homepage
Roberto Scanzo

Le virtù civiche

[st_gallery gallery=”23826,23827,23828,23829,23830,23831,23832,23833″ size=”thumbnail” columns=”6″ lightbox=”yes”] Oggi 3 dicembre 2018 ha avuto luogo una conferenza del Festival della Virtù Civica. Si è tenuta presso il liceo

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Vacanza studio in Scozia

Quest’anno la meta della vacanza studio, organizzata dal Liceo Linguistico Balbo, è stata la bellissima Edimburgo, in Scozia. La Prof.ssa Lella Gaviati, come sempre, ha

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Premiazione certamen

Primo premio Traduzione Triennio Eleonora Anselmo – Liceo Alfieri Asti 400 euro Secondo premio Traduzione Triennio Fabio Poncina – Liceo classico Balbo 200 euro Primo

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Barbero e “Caporetto”

Lectio magistralis in occasione della premiazione del certamen in ricordo di Giovanni Reale: lo storico Alessandro Barbero racconta al BALBO la disfatta di Caporetto e

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

IV Certamen “G. Reale” ’18

Per ricordare il suo grande ex allievo, il filosofo Giovanni Reale, scomparso nel novembre 2014, l’Istituto Superiore Balbo, nel suo indirizzo di Liceo Classico, ha

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

“Vincitori e vinti”

Continuano con successo le conferenze del Certamen dedicato a Giovanni Reale, quest’anno incentrato sul tema della guerra (a cent’anni dalla conclusione della Grande Guerra). Giovedì

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

In università a Milano

Il Classico a Milano con tutte le seconde Liceo (IV anno), con un gruppo delle quarte del Liceo Scientifico. Alcuni alunni (20) sono stati tutto

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

I Monferrini alla Grande Guerra

Venerdì 20 aprile 2018, Angelino e Roggero su Monferrato e Prima Guerra Mondiale. Secondo appuntamento in ambito di Certamen: lo storico casalese Luigi Angelino e

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

“Intervistando si impara”

Laura Tibaldi, 4 C Linguistico, vincitrice del concorso promosso dall’’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, ha proposto, per

Leggi
homepage
Roberto Scanzo

Candia Lomellina e Reale

Oggi Candia, in sala consiliare,  ha onorato il filosofo G. Reale al quale ha dedicato una via. Alla presenza della signora Paola, dei figli Alberto

Leggi

Condividi

Translate »