Nei giorni scorsi gli studenti delle IV A, B e C ginnasio e di I C del Liceo Linguistico si sono recati a Milano in pullman per visitare il Museo di Storia Naturale e il Planetario, accompagnati dai professori Anna Chiara Arecchi, Francesco De Francisco, Guja Bandirola, Paola Pilotto, Franca Franceschi e dalla collaboratrice scolastica Silvana.
Giunti al museo le classi si sono divise in vari gruppi, a seconda del laboratorio scelto. Alcune classi hanno partecipato al laboratorio intitolato “La Bestiale Commedia”, che li ha portati a seguire un percorso riguardante gli animali citati da Dante nella Divina Commedia e a scoprire Dante nella insolita veste di etologo e naturalista. Un modo diverso per leggere la Divina Commedia e scoprire la zoologia tra Medioevo e contemporaneità.
Il testo di Dante è ricchissimo di riferimenti al mondo animale, reale, mitico o allegorico che fosse: in questo percorso abbiamo incontrato le tre feroci fiere che compaiono nel primo canto dell’Inferno, e poi falchi, aquile e persino animali chimera come Cerbero, il mitico cane a tre teste. Tra scienza, storia e letteratura, verità e fantasia, abbiamo scoperto così l’importanza della natura nel ‘300 come oggi. I restanti gruppi, invece, hanno partecipato a un secondo laboratorio chiamato “Biomatematica”: lo studio della natura ci può rivelare tesori inaspettati se effettuato con l’occhio di un matematico. Forme, strutture, leggi: non qualcosa di astratto ma di presente nel mondo vivente. Del resto, lo stesso Galileo affermava che la Natura è un libro scritto in linguaggio matematico. In questo percorso, grazie alle collezioni del Museo, si possono osservare da vicino gli aspetti matematici del mondo che ci circonda.
Dopo la visita al museo, in attesa del percorso pomeridiano al Planetario un po’ di tempo nella bella giornata per visitare il centro di Milano con i suoi monumenti, negozi e certo anche un po’ di tempo per mangiare. Nel primo pomeriggio i ragazzi hanno assistito a una lezione di astronomia al Planetario, durante l’incontro un professore universitario ha spiegato agli studenti i movimenti dei corpi celesti nelle varie fasi dell’anno. Inoltre ha spiegato i compiti degli astronauti nella Stazione Spaziale Internazionale e fatto vedere le costellazioni celesti ed i loro movimenti con una nitidezza impossibile ai nostri giorni nei cieli cittadini!
Al termine della lezione le varie classi sono partite in pullman per il ritorno a casa. La visita è stata molto interessante sia per gli studenti sia per i docenti.
Francesco Mauri e Luca Razeto IV C Ginnasio Balbo
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